26/10/07

ROMANTICO E ROMANTICISMO


Se qualcuno mi chiedesse : cosè il romanticismo? Avrei difficoltà a rispondere.....ma sono certa di sapere cosè e comè....il problema è trovare le parole, la maniera di comunicare il pensiero.
Credo che la cosa che si avvicina di più al romanticismo sia “il piacere dell’attesa della cosa inattesa!”
Chi sta aspettando qualcosa che non si aspetta è decisamente romantico.
Il romantico non fa le previsioni, non sa niente e nemmeno lo vuole sapere, ...il romantico aspetta per ore, giorni, mesi e a volte anni.
Il mio prof di paesaggio dell’università una volta spiegò il concetto di romantico in architettura.....faceva più o meno così....tipo, l’esempio era con un sentiero di montagna. Quando percorriamo un sentiero di montagna, ci sentiamo bene perchè siamo dentro ad un’aurea romantica che si manifesta nella inconsapevolezza di ciò che incontreremo dopo quella curva, dietro quella roccia, a lato del cespuglio o sotto quella ombra fitta degli alberi. La piacevole sensazione che si ingroviglia nella gola e non ci fa passare bene l’aria (a meno che non siate a più di 2000metri) si chiama “ attesa romantica”. Il fatto che “romantica” sia formato dalle parole Roma e Antica, non la so bene, ma forse non centra un cacchio con quello che sto dicendo....
Con questo ci si spiega perchè viene attribuito il valore di “romantico” ad alcuni paesaggi tipici.....come per esempio ci sono persone che starebbero ore ad osservare l’andirivieni delle onde del mare, perchè dentro di noi cè l’atto involontario ed inconsapevole dell’attesa che le onde ci portino qualcosa, che sia pure una busta di plastica, ma prima o poi porteranno una cosa. Oppure osservare l’orizzonte del mare è romantico, perchè non sappiamo cosa succede e cosa cè al di la di quel confine che, come diceva giovanni Lindo Ferretti è “d’aria e Luce” che è proprio vero.....il confine non esiste, e per questo lo guardiamo in attesa della sua comprensione e delle sue possibili sorprese e mutamenti.
Quindi possiamo trovare la piacevole sensazione del romantico in tantissime cose “normali” della nostra vita......come per esempio, l’autostrada può diventare un posto super romantico.
Per me il più alto romanticismo che ho provato, è stato raggiunto durante innumerevoli tragitti sulla tangenziale ovest per andare a milano partendo da piacenza! O pescando in mare la notte!
Ma attenzione, quindi!
Ci sono un sacco di cose che confondiamo col romanticismo, ma mica lo è!
Tipo regalare un mazzo di fiori è gentile, è carino,....ma mica è romantico.
Cenare a lume di candela è bello! Ma non è romantico, romantico è mangire i pistacchi! Mica lo sai se il pistacchio che stai aprendo è buono oppure no, se è salato oppure no, se è bacato oppure no! Questa attesa dell’inatteso è la fobia del maniaco del pistacchio! Avete mai conosciuto un maniaco del pistacchio? Cè gente che quando vede i pistacchi impazzisce! Se vi siete chiesti il perchè e non avete mai trovato una risposta,....bene la risposta è che il pistacchio è romantico! Non sai cosa cè dentro! Ovvero......lo sai più o meno, ma non sai bene come! Altrimenti non si spiegherebbe il perchè ci sia gente che pur di aprire un pistacchio difficile, uno di quelli mezzi chiusi, è disposto a fare di tutto: si spacca la protesi, si taglia le gengive, si strizza la lingua , che fa un mele cane, ....quando invece, potrebbe pescarne un’altro più facile nel sacchetto, ..uno mezzo apreto col pistacchiotto verdrasto che esce fuori, ...ma NO! Ormai è una lotta deve avere quello è disposto a tutto, perchè spinto dalla forza romantica come un cavaliere templare in una battaglia per la sua bella!
Mamma mia.....che roba, il post rigurgitato, sta volta ha il sapore del pistacchio, che schifezza!
Ma insomma, spero che si capisca l’intenzione.

State bene.

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