
E’ da un po sche sisente parlare di OLISMO.....PRINCIPI OLISTICI, METODI OLISTICI.....MEDICINA OLISTICA.....CONCETTO OLISTICO e chipiùnehapiùnemetta.
Bene partendo dal conceto che l’olismo è sempre esistito in quanto un concetto sostenuto da una definizione, non stiamo parlando di niente di nuovo. Siccome potrei essere fraintesa nel rigurgitare frasi a caso, prima di tutto riporto la definizione tratta da Wikipedia.com
...La posizione filosofica dell'Olismo (dal greco "holon", cioè tutto) è basata sull'idea che le proprietà di un sistema non possano essere spiegate esclusivamente tramite le sue componenti. Secondo l'Oxford English Dictionary, Jan Smuts ha definito l'olismo come "la tendenza, in natura, a formare interi che sono più grandi della somma delle parti attraverso l'evoluzione creativa".
Bene.... io, che cosè l’olismo l’ho capito (credo e spero) solo quest’anno negli ultimi mesi. In realtà però ci credo da molti anni senza saperlo.
Sto leggendo un libro che non so se cè in Italia, ma si intitola “L’Effetto Medici”. Sto libro parla di tante cose....ma il concetto base è che tutte le “idee nuove”, le “invenzioni”, le “grandi trovate” fatte fino ad ora si sono create attraverso degli intrecci trasversali di idee che apparentemente non centrano nulla una con l’altra. Cioè: una “idea veramente geniale” non nasce mai dallo studio approfondito della materia sulla quale si basa la matrice della idea, ma da un’isieme di elementi che apparentemente non centrano nulla tra di loro, con i quali la casualità e la variabile K (kulo) le mettono insieme e danno vita ad una idea.
Bene....Quindi, chi riesce a raggruppare una famiglia di elementi che non centrano un cazzo tra di loro ma che, se intersecati trasversalmente, fanno scoccare una scintilla dalla quale possa nascere l’idea, sta agendo in forme OLISTICA, sta adottando un approccio OLISTICO.
Il libro sopra-citato “Effetto Medici” prende proprio come spunto la nascita del Rinascimento, dove la Famiglia Medici cià avuto una grande influenza......Ma, la parola “Rinascimento”, con la quale si definisce la corrente di pensiero di quegli anni la si incomincerà ad utilizzare dopo.....in quegli anni i tipi li delle ville in toscana, mica dicevano: “Maremma maiala o che si fa ora.....saddi din dà o si va a fa qualche cosa? O ma che ne pensi se si fa il Rinascimento?” Ma va mica è andata così......il rinascimento è nato per caso attraverso un principo OLISTICO.....Ovvero, vennero invitati artisti, poeti, scienziati, dottori per scambiare opinioni, fare cose, incontri dibattiti, scambi, opinioni........tutto sto casino e confusione di argomenti ha creato nuove idee.....perchè l’arte si intersecò con la medicina e l’anatomia, la guerra, la cucina, la musica, la scultura, l’architettura creando all’inizio un caos enoreme e poi un sacco di belle idee nuove. Il più grande uomo del rinascimento è stato Leonardo Da Vinci il quale ha mischiato tutte le informazione che aveva nel cervello ed ha partorito cose fantastiche in vari campi che spaziano dall’ingegneria all’arte in generale. Ma tutti possiamo essere dei Leonardo Da Vinci. Questo è il messaggio del libro....il quale ha un bel concetto, ma poi si riduce ad una spiacevole lista di “atteggiamenti” che dovremmo assumere per avere una tendenza più o meno propensa ad avere idee geniali,.....e qui francamente mi scade un po. Bene ora se proviamo a pensare quante volte abbiamo avuto un atteggiamento Olistico nel nostro quotidiano ci sorprenderemo. Spesso credo che ci abbituiamo alle cose che sappiamo, e cerchiamo di dare sempre delle spiegazioni scientifice e univoche ai piccoli problemi di tutti i giorni, ma a volte se abbiamo mal di testa, non vuol dire che siamo malati e dobbiamo prendere una pillola, magari ci siamo dimenticati semplicemente di bere acqua per alcune ore e il nostro cervello non funziona più bene (vedi idrolisi) oppure non ciabbiamo semplicemente voglia di fare niente, o magari abbiamo sonno.....o magari è un’insieme di cose che ci fa stare così. Quindi la medicina Olistica ti consiglia: se hai mal di testa, rilassati, fai un po di meditazione e cerca di capire quello che non va in te e allora prova a risolvere ogniuno di questi problemi. Risultato: prendi una pillola per il mal di testa, perche mancano ancora 3 ora prima di uscire dall’ufficio e mica ti puoi sdraiare sul pavimento del cesso, fare meditazione guardandoti riflessa nell’acqua del wc e pensare a quello che ti fa stare male, mentre il tuo capo non ti vede al lavoro per 40 minuti.
La medicina olistaica quindi non è per tutti, sicuramente, ma l’atteggiamento olistico invece si.
Insomma quello che voglio dire è che a volte siamo in crisi perchè cerchiamo una risposta, il più della volte siamo alla ricerca della felicità e dello stare bene.....la risposta potrebbe essere in qulache cosa di inaspettato e casuale. Quello che voglio dire è semplice......per esempio: se stai cercando lavoro, non è detto che lo troverai solo ed esclusivamente attraverso l’invio dei curriculum vita ed i colloqui, ma forse potresti avere fortuna andando a berti una birra al bar e inciampare sul tovagliolo della persona che ti darà il tuo futuro impiego. In questo caso però si parla di atteggiamento Olistico. Se riusciamo ad avere abbastanza coraggio ed essere sufficientemente sfrontati con la vita, qualche cosa accade sempre, magari è al momento sbagliato, o con la cosa sbagliata, ma succede ed è questo l’importante.
Quindo alla fine quando raggiungiamo un obiettivo e pensiamo a tutto quello che abbiamo fatto per arrivare fino a li, ci accorgiamo che abbiamo percorso una strada grandissima, attraverso la quale abbiamo raggiunto altri piccoli obbiettivi altrettanto importanti, i quali, se sommati danno un risultato maggiore dell’obiettivo finale che ci eravamo proposti. Da qui la definizione di “Olismo” sopra trascritta.
Non so bene se quello che ho scritto cià senso, ma spero di aver trasmesso almeno un po dell’idea, e magari aver suscitato un po di curiosità.
State bene.